Pochi giorni fa, navigando in rete, mi sono imbattuta in un messaggio promozionale che proponeva uno sconto del 50% sul secondo articolo acquistato. Ho cliccato subito perché avevo già deciso di comprare due articoli di quel marchio e mi sembrava un’ottima opportunità. Peccato però che la pagina sulla quale sono atterrata non mi ha permesso di concludere subito l’affare. Non solo, arrivata alla fine dell’acquisto, ho scoperto che il secondo prodotto al 50% di sconto dovevo sceglierlo fra uno di quelli proposti dal brand. Alla fine non ho comprato più nulla. La cosa mi ha irritata molto e mi ha fatto riflettere sull’importanza di creare una landing page coerente con il messaggio che si vuole trasmettere. Ma cosa è una landing page? Approfondiamo l’argomento.
Cos’è una landing page
La landing page è la pagina sulla quale atterra il potenziale cliente dopo aver cliccato su un link o una pubblicità. Lo scopo di questa pagina è quello di far compiere ai potenziali clienti un’azione specifica come ad esempio l’iscrizione a una newsletter, l’acquisto di un prodotto o di un servizio. L’obiettivo del brand può essere quello di:
- generare contatti
- acquisire nuovi clienti
- vendere
La landing page viene studiata e realizzata per promuovere una singola strategia di marketing. A differenza del sito web, dalla landing page si può solo uscire o compiere l’azione richiesta. Per questo è importante creare una pagina in grado di coinvolgere e convincere chi la guarda. Ogni elemento è studiato e curato nei minimi dettagli. Vediamo meglio cosa contiene una pagina di atterraggio efficace.
Gli elementi
Gli elementi principali di una landing page sono:
- Titolo
- Testo
- La grafica
- La call to action
Il titolo deve essere accattivante, è la leva che spinge chi legge ad andare avanti e compiere l’azione richiesta. Il testo invece, deve spiegare in poche frasi ciò che è stato anticipato dal titolo. La pagina per essere efficace deve essere coerente con il messaggio che si trasmette. Ogni passaggio deve portare chi ci legge a svolgere l’azione che si sta promuovendo. La call to action infine deve essere breve, chiara e coerente con gli altri elementi della landing page. L’elemento grafico ha una funzione importante, deve essere accattivante e coerente con l’immagine del brand.
Gli strumenti
Fra gli strumenti più facili e intuitivi per creare una landing page ci sono:
- Woordpress
- Inbounce
- Mailchimp
Quando si crea una strategia di marketing, l’uso delle landing page deve essere mirato per non disperderne le potenzialità.